Un prato per gli animali

Il blog per ricordare i nostri Urban pet.

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Visitate la nuova mostra di Fermo Immagine il Museo del Manifesto Cinematografico di Milano.

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domenica 19 gennaio 2014

A Torino arriva il ... Miagola Caffè




Manca ormai poco all'inaugurazione, in via Amendola 6D nel cuore di Torino, del Miagola Caffe’, il primo Cat Bara italiano. Questo specialissimo locale sarà, secondo la sua ideatrice,  Andrea Levine, "un Bar dove la gente potra’ incontrarsi facendo le coccole ai gatti, mentre sugli schermi verranno mandati i video annunci delle adozioni di gatti meno fortunati. Un Bar dove chi non puo’ tenere un gatto per vari motivi, trovera’ sempre delle fusa ad accoglierlo”
Per saperne di più tenete d'occhio questo indirizzo


iagola Caffè

sabato 7 settembre 2013

Quando accadrà anche a Milano?



In verità il titolo di questo post non è del tutto corretto... A milano questo è già successo. Sarà anche sucesso in un piccolo museo poco famoso, privato e non pubblico... ma è successo e continua a succedere.
A Fermo Immagine, il museo del manifesto cinematografico di Milano, i cani e i gatti sono di casa e Picasso gironzola tranquillamente tra i reperti della mostra Vampiri, zombi e lupi mannari mentre se un cinofilo cinefilo arriva accompagnato dal suo 4 zampe entra tranquillamente e l'amico con la coda non paga.



Ma torniamo alla notizia: il Futurismo è stata un'avanguardia e ancora oggi non si smentisce, infatti è proprio una mostra dedicata all'aeropittore Tullio Crali, che si tiene presso la Pinacoteca di Civitanova Marche, ad aprire le porte di un museo anche ai nostri amici pet. Un primo “esperimento” è avvenuto nell'ultimo fine settimana di agosto. E, fortunatamente, l'iniziativa viene replicata a metà settembre. Infatti, chi vuole vistare la mostra con il proprio amico a quattro zampe,  potrà farlo il 15 e 16 settembre, dalle 17 alle 20. Gli urbandog devono ringraziare la direttrice della Pinacoteca, Enrica Bruni, promotrice dell'iniziativa.


“Tullio Crali. Vertigini e visioni”
fino al 3 Novembre 2013)
a cura di Enrica Bruni e Stefano Papetti
Auditorium di Sant'Agostino e Pinacoteca civica Marco Moretti
Settembre, ottobre e novembre apertura al pubblico sabato e domenica dalle ore 17,00 alle ore 20,00
La domenica visite guidate gratuite su prenotazione minimo 10 persone dalle ore 17,30 alle ore 19,30
Biglietto ingresso 2euro, fino a 14 anni gratis
Informazioni: tel./fax 0733 891019, telefono mostra 0733 892650 - info@pinacotecamoretti.it

lunedì 2 settembre 2013

Aree cani: A milano sono più belle con il fai da te.


A Milano, stando ai dati del comune ci son 324 aree verdi riservate ai cani... ma a voler essere simpatici sono tenute da cani.  324 aree per un totale di quasi 600 mila metri quadrati di verde (verdino) che dovrebbero soddisfare i 120 mila cani cittadini. Un bel numero che tuttavia non corrispone ai dati dell'anagrafe che ne conta solo 85 mila. e gli altri dove sono? Perchè non sono registrati?
Comunque cani fantasma a parte c'è chi si mette d'impegno per rendere più belli questi spazi verdi ed ecco che, per esempio, all'area cani di via Morgagni, a due passi da piazzale Lavater sono comparse panchine dove i proprietari si possono sedere aspettando che i loro beniamimi si siano sfogati e abbiamo fatto i loro bisognini. E non è finita: sono anche comparsi fiori e qualche alberello? Chi li ha messi? Nessuno ha voluto scriverlo e prendersi la paternità di questo gesto di grande passione e civiltà. La tipica ritrosia meneghina? No di certo anche perchè scavando bene si scopre che queste migliorie, accanto a una serie di "accessori molto cinofili" come per esempio una bella vasca piena di sabbia utilissima per scavare senza distruggersi le zampe nl terreno secco, sono state fatte dal comunea seguito di un comitato di zona nato proprio per migliorare la vivivbilità di queste arre "cani". Un comitato che tra l'altro  si prende la briga di organizzare delle iniziative per insegnare ai padroni e vivere meglio con i loro amici cani. Se non ci credete visitae il loro sito. Basta cliccare qui

Se invece volete sapere dove sono le arre verdi per i cani più vicine a casa vostra sul sito del comune troverete il loro elenco diviso per zone.

domenica 1 settembre 2013

Urban Pet: ecco le nuove regole 1



Lo scorso 13 giugno sono state approvate le nuove regole che le amministrazioni comunali dovranno seguire per legiferare in materia di animali domestici

Vediamo cosa è cambiato:
Attualmente ogni Comune italiano ha la facoltà di emanare ordinanze che riguardano gli animali domestici e i cani in particolare: dalla loro corretta detenzione all'obbligo di raccolta delle deiezioni, dal divieto di taglio di coda e orecchie al numero di ore in cui possono stare soli. Ci sono state, anche di recente, ordinanze che hanno fatto discutere, come il divieto di detenere alcune razze o quello di far eseguire il test del DNA per risalire al padrone che non raccoglie il bisognino del suo amico; molte iniziative sono state prese anche in chiave zoofila, come il divieto di fuochi e mortaretti la notte di san Silvestro per non spaventare gli animali. 
Un passo in più verso città che siano veramente a misura di tutti gli animali potrebbe essere l’accordo quadro sottoscritto da Alessandro Cattaneo, presidente della ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) con l'onorevole Michela Vittoria Brambilla, in rappresentanza della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente; un accordo che impegna l’Associazione dei Comuni alla promozione dell’adozione del regolamento da parte dei sindaci italiani. «L'auspicio– ha spiegato Michela Brambilla – è che possa essere adottato, o utilizzato come modello, nel maggior numero possibile di Comuni». I divieti, che pure ci sono, non costituiscono la parte più importante di questo regolamento decisamente pet friendly, la cui idea di base è, invece, quella che il padrone si possa accompagnare al suo fedele amico dovunque sempre, ovviamente, senza ledere i diritti di chi non possiede animali. Il regolamento è molto articolato e prende in considerazione ogni tipo di animale, domestico e non; per esigenze di spazio ci limitiamo a riportare alcuni articoli che interessano segnatamente l’universo canino.

In questa nuova ottica di tutela degli animali urbani ecco che cosa è possibile fare e cosa è, invece vietato: per esempio non si può
- mettere in atto qualsiasi maltrattamento o comportamento lesivo nei confronti degli animali.
- tenere gli animali in spazi angusti, tenere permanentemente cani in terrazze o balconi .
- tenere cani all’esterno sprovvisti di un idoneo riparo, privarli dell’acqua e del cibo necessario o sottoporli a temperature climatiche tali da nuocere alla loro salute. In particolare la cuccia deve essere adeguata alle dimensioni dell’animale, dovrà avere il tetto impermeabilizzato; deve essere chiusa su tre lati, alzata dal suolo, e non posta in ambienti che possano risultare nocivi per la salute dell’animale.
- lasciare cronicamente soli o incustoditi i cani nella propria abitazione, nel proprio cortile o in altro luogo di detenzione.
- separare i cuccioli dalla madre prima dei 60 giorni di vita se non per gravi motivazioni di benessere animale certificate da un medico veterinario.
- addestrare animali ricorrendo a violenze, percosse, costrizione fisica o psichica.
- utilizzare animali a scopo di scommesse e combattimenti tra animali, nonché organizzare, promuovere o assistere a combattimenti tra animali.
- trasportare animali in carrelli chiusi o in condizioni e con mezzi tali da procurare
loro sofferenza, ferite o danni fisici anche temporanei.
- lasciare animali chiusi in qualsiasi autoveicolo e/o rimorchio o altro mezzo di contenzione
- trasportare o porre animali nel baule dell’autovettura, anche se ferma, se questo è separato o non è tutt’uno con l’abitacolo; il divieto vale anche se il portellone posteriore è parzialmente aperto o sono stati predisposti areatori.
- di detenere o utilizzare animali di qualsiasi specie ed età per la pratica dell’accattonaggio; oltre alla sanzione amministrativa gli animali saranno sottoposti a confisca e potranno essere affidati temporaneamente o a titolo definitivo ad associazioni di volontariato animalista o privati cittadini che diano garanzia di buon trattamento.
- vendere, detenere o usare collari che provochino scosse elettriche, collari a punte e collari che possono essere dolorosi e/o irritanti per costringere l’animale all’obbedienza o per impedire l’abbaiare naturale.
- usare collari a strangolo e museruole “stringi bocca”.
- utilizzare la catena o qualunque altro strumento di costrizione similare.
- tagliare o modificare code e orecchie e operare la devocalizzazione.

Tra i nuovi divieti vi è poi molta attenzione all'eliminazione di tutti i divieti che negano l'accesso degli animali nelle strutture. Ecco allora gli articoli che disciplinano l’accesso degli animali negli esercizi pubblici, commerciali, in locali e uffici aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico:
- laddove una norma di legge non disponga diversamente, è consentito l’accesso degli animali d’affezione in tutti i luoghi pubblici, a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, nonché ai locali e uffici aperti al pubblico e su tutti i mezzi di trasporto pubblico e privato operanti sul territorio del Comune purché obbligatoriamente muniti di guinzaglio e, solo all'occorrenza, museruola. Tutti i sono comunque condotti sotto la responsabilità del proprietario e del detentore che adotterà gli accorgimenti necessari.  Il detentore deve aver cura che gli stessi non sporchino o creino disturbo o danno alcuno e rispondono, sia civilmente che penalmente, di eventuali lesioni a persone, animali e cose provocate dall’animale stesso.
- viene concessa la facoltà di non ammettere gli animali al proprio interno a quegli esercizi che, presentata documentata e motivata comunicazione al Sindaco, predispongano appositi e adeguati strumenti di accoglienza, atti alla custodia degli stessi durante la permanenza dei proprietari all’interno del medesimo esercizio. 

ATTENZIONE
Non è permesso vietare l'ingresso ai cani guida.


INOLTRE 
- i cani accompagnati proprietario o detentore a qualsiasi titolo, hanno libero accesso a tutti gli Uffici Comunali.
- ai cani muniti di guinzaglio e di eventuale museruola è consentito l’accesso nelle case di cura, nelle case di riposo e nelle apposite aree degli ospedali per far visita ai proprietari ricoverati.
- ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l’accesso in tutti i cimiteri purché muniti di guinzaglio ed eventuale museruola.





lunedì 26 agosto 2013

CHI SIAMO



Questo sito nasce da una costola di UrbanPet e vuole essere uno strumento per aiutare i padroni di cani, gatti e altri animali a vivere meglio la città.


Milano egli animali vuole aiutare i petappassionati a fare rete, a scambiarsi, indirizzi, ed esperienze. Avete scoperto un veterinari particolarmente appassionato del suo lavoro, o molto competente in un aspetto specifico della sua attività? Avete scovato un'area verde molto speciale e particolarmente tranquilla? Conoscete un toelettatore che sa farsi amare dal vostro gatto? siete andati a cena in un ristorante particolarmente pet amico? Avete trovato un petstore ricco di prodotti ma con prezzi molto buoni? Bene grazie a questo sito potrete comunicare le vostre scoperte a chi come voi, proprietario di un cane, ogni giorno è costretto a scontrarsi con il pregiudizio di chi non vive con un animale. Ma non solo su questo sito potrete segnalare le iniziative e le persone particolarmente amiche degli UrbanPet. E non basta... se ne avrete voglia potrete raccontare ai chi, come voi, ama gli animali e vive a Milano o Roma, come voi e il vostro pet vivete la città: le vostre avventure al parco o dal veterinario, i vostri incontri e le vostre passeggiate.
Aspettimao i vostri poste i vostri racconti
La Redazione

FISIO4VET... per farli tornare a star bene


FISIO4VET

Dai racconti di chi ha dovuto usufruire di questa struttura si scopre che lo staff è veramente speciale: come la struttura e le attrezzature a dsiposzizione die piccoli malati. MA che cosa è Fusiovet? Lo scrivono chiaramente sul loro sito: Fisio4Vet è la prima clinica fisioterapica sportiva veterinaria in Lombardia. Si trova Bovisio Masciago, città della provincia di Monza e Brianza, a soli 15 minuti di distanza da Milano.
Fisio4Vet nasce dal sogno di creare un centro in cui i nostri animali possano sentirsi totalmente a loro agio e possano trovare quello di cui hanno bisogno per migliorare il benessere di corpo e mente. In un’unica struttura, che si sviluppa su 350 mq al piano terreno, Fisio4Vet offre tutto ciò che serve ai nostri piccoli amici a questo scopo: una piscina con entrata graduale e nuoto controcorrente, un underwater treadmill (speciale tapis roulant immerso in acqua), una palestra con molti attrezzi e un percorso di sassi, una stanza olistica, un’area riposo con alloggi molto spaziosi e confortevoli. Potete decidere di concedervi del tempo da passare insieme al vostro amico oppure di lasciarlo nelle mani di medici veterinari che con passione ed impegno si occuperanno del suo benessere fisico e mentale. Lo staff di Fisio4Vet è costituito esclusivamente da medici veterinari, interni ed esterni, qualificati che trovano il loro punto di forza nel continuo aggiornamento, nell’amore per gli animali e nell’instancabile desiderio di migliorare.
Tutte le terapie fisioterapiche e comportamentali vengono definite con il veterinario curante e con il chirurgo referenti. Fisio4Vet non effettua pratiche ambulatoriali se non richieste espressamente dal veterinario curante.

Se cliccate qui scoprite alcune immagini della struttura.

Sul loro sito inoltre troverete molte storie esemplari di come la fisioterapia può far tornare in frma anche un cane messo molto male. Molte storie sono raccontate anche attraverso dei video che mostrano il percorso riabilitativo dei pazienti a 4 zampe.


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